Fare Innovazione Sociale: un percorso formativo tra economia sociale e nuove professionalità
Confrontarsi sull’economia sociale, sull’innovazione sociale e sull’impresa sociale con giovani studenti universitari: questo è stato l’obiettivo del percorso formativo “Fare Innovazione Sociale”, organizzato dal Social Hub Genova in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Università di Genova e il Consorzio IANUA.
Un percorso che ha coinvolto studenti universitari, realtà del Terzo settore e imprese sociali in una sfida concreta: preparare una nuova generazione di giovani motivati e competenti per affrontare le grandi sfide sociali del nostro tempo.
L’iniziativa si è conclusa il 20 novembre con le presentazioni finali dei progetti sviluppati dai partecipanti, un momento che ha evidenziato il valore del lavoro collaborativo e del confronto con le imprese sociali del territorio.
Il sostegno delle istituzioni accademiche e delle imprese sociali
Il prof. Bruno Serpico, Presidente della Scuola Superiore dell’Università di Genova, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “IANUA, la Scuola Superiore dell’Università di Genova, promuove e contribuisce all’organizzazione di questa iniziativa di formazione che rappresenta un’importante opportunità per gli studenti universitari interessati a svolgere la loro futura attività lavorativa nelle imprese sociali o negli enti del Terzo settore, per scoprire le nuove professionalità legate all’Innovazione sociale.”
A questo si aggiunge il contributo del Consorzio IANUA, come evidenziato dalla Presidente Eva Riccomagno: “Siamo felici di contribuire a far conoscere una realtà in evoluzione e molto rilevante per il nostro territorio. L’augurio è di sviluppare questo percorso formativo per fornire una solida formazione nell’ambito dell’impresa e dell’innovazione sociale.”
L’obiettivo di “Fare Innovazione Sociale” non è solo formare, ma anche costruire legami tra il mondo accademico e le imprese sociali del territorio. Realtà come La Bottega Solidale, Sentiero d’Arianna, Fratello Sole, Solidarietà e Lavoro e Agorà hanno portato testimonianze, sfide e casi concreti su cui i ragazzi hanno lavorato.
Un percorso formativo completo e sfidante
Il percorso, della durata complessiva di 25 ore, si è sviluppato attraverso un seminario introduttivo, un workshop, cinque laboratori e un esame finale. I partecipanti hanno affrontato temi sfidanti quali il rispetto dell’ambiente, la gestione sostenibile delle risorse umane, la relazione con gli stakeholder e la costruzione di modelli di governance condivisa, allineati ai principi ESG (Environmental, Social, Governance).
Secondo Angelo Bodra, Presidente di Social Hub Genova:
“Social Hub è estremamente orgoglioso di organizzare, in partnership con il Consorzio IANUA e la Scuola Superiore dell’Università di Genova, questo percorso formativo. Fare innovazione sociale e impresa sociale sono obiettivi determinanti per uno sviluppo sostenibile, e per raggiungerli c’è bisogno di giovani preparati e motivati.”
Le sfide e i progetti dei partecipanti
I partecipanti, suddivisi in team, si sono confrontati con tre sfide concrete, proposte direttamente dalle imprese sociali:
– SostenibilAgorà, una sfida lanciata da Agorà e guidata dal mentor Maurizio Astuni;
– Rastrelliamo il Rastrello, proposta da Rastrello e seguita da Giovanna Copello;
– Impatto Sociale e Innovazione, presentata da Solidarietà e Lavoro e coordinata da Giovanna Pinazzi.
Queste sfide hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di cimentarsi con problematiche concrete, sviluppando soluzioni innovative che hanno spaziato dalla valutazione dell’impatto sociale alla gestione dei flussi di lavoro, fino all’elaborazione di strategie comunicative efficaci.
Le presentazioni finali, tenutesi il 20 novembre 2024, hanno testimoniato la qualità del lavoro svolto e l’impegno dei partecipanti, dimostrando che l’innovazione sociale è molto più che un’opportunità: è una necessità.
I risultati del percorso e le presentazioni dei progetti sono disponibili sul sito ufficiale del Consorzio IANUA [qui](https://consorzioianua.unige.it/fare-innovazione-sociale).
Uno sguardo al futuro
Il percorso “Fare Innovazione Sociale” rappresenta un esempio concreto di come la formazione possa coniugare teoria e pratica, creando un ponte tra mondo accademico, imprese sociali e territorio. Un’opportunità unica per giovani laureati e professionisti di acquisire competenze innovative e strategiche, indispensabili per affrontare le sfide dell’economia sociale di oggi e di domani.
Questa esperienza si distingue per la capacità di mettere al centro il dialogo e la collaborazione, valorizzando il contributo di tutti gli attori coinvolti. Non solo un modello da replicare, ma un punto di partenza per sviluppare nuove iniziative capaci di generare un impatto positivo e duraturo.
L’auspicio è che questo progetto continui a evolversi, coinvolgendo sempre più studenti, organizzazioni e istituzioni, per rendere l’innovazione sociale una realtà condivisa e accessibile. L’obiettivo non è solo formare professionisti, ma ispirare un cambiamento culturale che metta la sostenibilità, l’etica e il benessere collettivo al centro delle strategie future.
Con “Fare Innovazione Sociale”, il territorio si arricchisce di idee, energia e visione, ponendo le basi per una trasformazione che guarda al futuro con coraggio e responsabilità.
Articolo di Giovanna Pinazzi
