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Fair to Share

Fair to Share è un progetto di Social Hub Genova presentato nell’ambito di HUB-IN, che dà vita ad un ecosistema di supporto al commercio locale, ai liberi professionisti, al fatto a mano e al made in Italy.

fair to share

Nell’ambito del progetto europeo HUB-IN (Hubs of Innovation and Entrepreneurship for the Transformation of Historic Urban Areas – Horizon 2020 Framework. Programme of the European Union.) Social Hub Genova ha vinto un bando finanziato dal Comune di Genova con il progetto Fair To Share.

HUB-IN mira a promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità nelle aree urbane storiche preservando l’identità unica dei siti storici per quanto riguarda i loro valori naturali, culturali e sociali.
Il Bando HUB-IN permetterà la realizzazione del progetto pilota di Fair to Share, accompagnato da Social Hub in qualità di incubatore di impresa.

Fair To Share è un progetto di innovazione che dà vita ad un ecosistema completo di supporto al commercio locale, ai liberi professionisti, al fatto a mano e al made in Italy.

L’obiettivo finale è che Fair to Share divenga una nuova realtà giuridica, destinata a gestire il progetto a lungo termine.

Fair to Share mira a valorizzare il patrimonio culturale e artigianale locale, promuove la crescita imprenditoriale attraverso formazione e collaborazioni creative al fine di generare nuove opportunità per artigiani e professionisti.

Fair To Share si articola in tre componenti:
1. Store condiviso tra artigiani.
Spazio fisico permanente per gli artigiani che creano e vendono prodotti unici e sostenibili.
Gli artigiani avranno accesso a:
• Corner temporanei per esporre e vendere a residenti e turisti i loro prodotti.
• Spazi vetrina per l’esposizione dei prodotti e la possibilità di consultare tablet per approfondire la descrizione e i contatti di vendita.
• Vendita gestita dei propri prodotti dal personale Fair to Share.
• Aule e laboratori disponibili per esperienze legate alle attività manuali.

2. Academy.
Percorsi e workshop per la formazione e l’innovazione delle micro-imprese.
Gli artigiani potranno approfondire diverse tematiche:
• Gestione aziendale
• Sostenibilità
• Social media
• Tecnologi
• Innovazione
• Competenze creative

Inoltre, l’Academy promuoverà la creazione di reti professionali, facilitando lo scambio di idee e la collaborazione tra i partecipanti.

3. Networking.
Attraverso un lavoro di community engagement, giovani professionisti e freelance offriranno agli artigiani servizi di consulenza, consentendo loro di accedere a competenze professionali secondo bisogni e budget adeguati al target.
Lo scopo è creare sinergie tra professionisti, micro-imprese locali e aspiranti imprenditori, promuovendo la condivisione di conoscenze e lo sviluppo economico della comunità.

Per saperne di più visita il sito del progetto: