Il Silver Digital Innovation Net, è promosso Social Hub Genova, Fonda srl, Consorzio SI4Life, Wylab, che nasce nello spazio di Coworking TAG ai Giardini Baltimora di Genova, un centro di Digital Innovation dedicato alla Silver Generation.
Il Silver Digital Innovation Net è un progetto finanziato nell’ambito della risposta della U.E. alla pandemia di COVID-19 (Fondi Strutturali di Investimento Europei | Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020) ed è partito a seguito di un’analisi delle opportunità del mercato della Silver Economy che prende in esame le attività economiche rivolte alle persone con 65 anni o più, e si basa sul soddisfacimento delle esigenze della popolazione più matura che sempre più richiede prodotti e servizi innovativi, tanto pubblici quanto privati, afferenti all’area tecnologico-digitale.
L’Italia è da tempo all’avanguardia tra i Paesi che sperimentano i principali cambiamenti demografici della nostra epoca, l’invecchiamento della popolazione è considerato uno dei principali cambiamenti in corso in questo secolo e sempre più crescente, inoltre, l’attenzione di istituzioni, imprese e organizzazioni verso gli impatti sociali, culturali ed economici di tale processo.
L’obiettivo generale del progetto è ridurre il gap di conoscenza digitale della popolazione over 65 e supportare la nascita di nuove start up e progetti di innovazione sociale per rispondere ai bisogni della Silver generation.
Maurizio Astuni, presidente e coordinatore Silver Digital Innovation Net, Social Hub Genova: “Social HUB Genova da tempo agisce per favorire percorsi di ibridazione tra innovazione tecnologica e innovazione sociale. Vediamo quindi nella silver economy, che è basata sulla sinergia tra questi due ambiti, una grande opportunità per far dialogare imprese sociali e imprese tecnologiche per garantire anche agli over 65 anni la cittadinanza digitale. Per far questo crediamo nella sinergia tra i componenti della rete, che in parte sono già aggregazioni di soggetti multidisciplinari, e altri soggetti, sia territoriali, come la rete ICAIA, la cooperativa sociale La Cruna e il TAG Talent Garden, sia extra territoriali come l’acceleratore AC75 partecipato da CDP. Una rete ampia basata sulla cooperazione e la messa a sistema di competenze e capacità diverse che si pone come obiettivo lo sviluppo di soluzioni efficaci dal punto di vista tecnologico che siano davvero capaci di dare risposte concrete ai territori e ai loro cittadini”.
Opportunità nella Silver Economy
La Silver Economy
L’invecchiamento della popolazione è considerato uno dei principali cambiamenti in corso in questo secolo. Crescente è, inoltre, l’attenzione di istituzioni, imprese e organizzazioni verso gli impatti sociali, culturali ed economici di tale processo.
L’Italia è da tempo all’avanguardia tra i Paesi che sperimentano i principali cambiamenti demografici della nostra epoca e Genova è decisamente la città con la percentuale più alta di senior.
I poderosi cambiamenti demografico – sanitari che stiamo sperimentando sono sempre più spesso accompagnati da giustificati timori di non sostenibilità, mentre meno frequentemente sono evidenziate le opportunità connesse a queste trasformazioni.
La Silver Economy – l’economia che si basa sui consumi della parte più matura della popolazione – è sicuramente un’opportunità che l’Italia deve cogliere in pieno e guardando più da vicino timori e opportunità, i rischi di non sostenibilità sono riferiti soprattutto alla futura spesa socio previdenziale necessaria per garantire la tenuta degli equilibri di welfare e un tenore di vita dignitoso alle persone anziane, oltre ad una probabile riduzione della capacità produttiva e dell’adeguatezza del capitale umano disponibile.
I numeri della Silver Economy
Oggi nel mondo metà della popolazione ha meno di 30 anni e secondo le previsioni delle Nazioni Unite, nel 2040 l’età mediana supererà i 47 in Europa, i 52 in Italia, salirà a 23 in Africa e sarà attorno a 35 nel globo intero.
Gli over 65 lieviteranno su scala mondiale dal 9% di oggi al 14%.
In Italia, secondo le proiezioni dell’Istat, nel 2050 la quota di ultrasessantacinquenni sul totale della popolazione potrebbe arrivare – secondo ipotesi più o meno ottimistiche – dal già elevato 22,6% di oggi al 32-37%. In valore assoluto In Italia da meno di 14 milioni si salirà progressiva- mente verso i 20 milioni (erano meno di 4 milioni nel 1951).
- Over 65 in Italia: 14 milioni di abitanti (23,5%) che diventeranno 20 milioni entro il 2050, 2° popolazione con più anziani al mondo
- Over 65 in Liguria, 436.000 abitanti (28,7%). Il primato ligure: 1° regione italiana per residenti over 65
Allo stesso orizzonte, è previsto che gli ultraottantenni arriveranno ad essere uno su dieci.
Le opportunità della Silver Economy
La Silver Economy si basa sul soddisfacimento delle esigenze della popolazione più matura, bisogni che spesso sono diversi da quelli delle persone di più giovane età e che naturalmente sono ulteriormente diversi al proprio interno.
I cambiamenti qualitativi negli stili di vita dei Senior, nell’atteggiamento psicologico nuovo verso questa fase dell’esistenza, nella strutturazione sociale dei nuclei familiari, nel prolungamento della vita attiva, nell’aspettativa di buona salute ed efficienza fisica in età che un tempo erano pensate per il riposo e il “ritiro”, stanno alla base di una nuova domanda verso prodotti e servizi innovativi, tanto pubblici quanto privati, che possono fare sempre più leva sulle opportunità tecnologico – digitali.
Gli over 65 sono infatti sempre più attivi, scolarizzati e dispongono di risorse economiche con cui soddisfare i propri bisogni, che vanno ben oltre quelli di prima necessità: tra il 2016 e il 2017 si è registrato un aumento di quasi 20 punti percentuali nell’uso di internet da parte dei 60-64enni italiani.
Si aprono opportunità di sviluppo di servizi in grado di semplificare la quotidianità dei Senior e di garantirne una maggiore inclusione sociale legata ad un mercato Silver già di grandi dimensioni ed ulteriormente in espansione, che beneficia di vari fattori:
dell’aumento della popolazione Senior
delle disponibilità patrimoniali di questa fascia di età superiori a quelle delle generazioni precedenti e di quelle successive (grazie ai risparmi che lungo il corso della vita queste generazioni hanno potuto accumulare e grazie alla possibili- tà di proseguire nella produzione di reddito dato l’incremento del tasso di occupazione dei 55-64enni negli ultimi 10 anni)
di nuovi bisogni e desideri emergenti tra i Senior che hanno impatto su quasi tutti i settori economici
dello sviluppo di un mercato dell’offerta – nazionale e globale – sempre più vitale nel proporre prodotti e servizi pensati per la popolazione più anziana.
Prendere in considerazione la Silver Economy come occasione di crescita significa smetterla di considerare la rivoluzione demografica in atto solo nel suo impatto di costo per la collettività, ma finalmente adottare anche la prospettiva di un’opportunità di sviluppo, creando le condizioni per soddisfare le nuove esigenze di un mercato sempre più ampio e a tutt’oggi ancora poco conosciuto.
Lo sviluppo della Silver Economy sarà legato alla possibilità di adottare dispositivi sempre più connessi e intelligenti tra di loro in grado di fornire servizi integrati, oltre alla capacità dei fornitori di prodotti e servizi di offrire servizi di facile accesso ed utilizzo per i Senior.
Le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale permetteranno alle macchine non solo di apprendere, ma anche di decidere e negoziare, per nostro conto, transazioni di acquisto di beni e servizi.
Consulenza Social Hub Genova
Social Hub Genova attiva percorsi di consulenza personalizzati sulle esigenze degli imprenditori di oggi e di domani. Supporta la crescita delle imprese facilitandone l’accesso ai finanziamenti, accompagnandole in tutto il percorso di ricerca e domanda di fondi.